Le Scarpe da Ginnastica sono ormai da tempo nel portfolio di quasi tutti i grandi creatori di calzature alla moda. Tra questi grandi marchi che, magari tempo fa non avevano nel loro catalogo delle calzature più accessibili, sia dal punto di vista economico che da quello del look, vuoi perché non erano ancora maturi i tempi, vuoi perché non molto tempo fà la scarpa da ginnastica non era ancora vista come una calzatura da poter indossare se non in occasioni specifiche legate al mondo dello sport, ci sono sicuramente Prada e Gucci. queste due grandissime firme famose in tutto il mondo, prima di cimentarsi nella creazione di questo particolare tipo di calzatura, erano famose per altri capi di abbigliamento, di Prada, ad esempio erano famose le borse, che hanno fatto e fanno tuttora epoca. Ma non solo borse, Prada, infatti firma moltiissimi diversi prodotti, ad esempio il profumo, ma anche vestiti, scarpe eleganti, stivali, cinte e molti altri accessori. Per quello che riguarda le sneakers, Prada ne è un designer apprezzatissimo. Le scarpe Prada hanno sicuramente un fascino tutto italiano dalla loro parte. Già solo per il semplice fatto che siano ideate, disegnate e realizzate in Italia rende queste scarpe sportive appetite dagli appassionati di moda di tuto il mondo.
E' quel look e feeling tutto mediterraneo che rende le sneakers Prada riconoscibili tra mille. Il loro design e i materiali usati per realizarle le differenziano dai brands nord-europei come Adidas e Puma. Le Prada hanno delle linee più delicate, il profilo è estremamente armonioso. Una caratteristica delle scarpe da ginnastica Prada è che si possono trovare sia con i lacci che con la chiusura mediante velcro, diventando in questo modo molto pratiche. In ogni caso, sia con i lacci che con il velcro, le Prada di danno la certezza di essere divers dalla stragrande maggioranza, che spesso sceglie per le scarpe da ginnastica i marchi più diffusi e riconoscibili.
Parlando di Gucci, invece, come non ricordarne la storia, che ha il suo avvio a Firenze nel 1921, dove il fondatore, Guccio Gucci possedeva un negozio che vendeva principalmente pelletterie. In poco tempo questo piccolo negozio si ingrandì, e con l’aiuto dei figli dl fondatore la Gucci aprì svariati negozi in Italia per poi finalmente sbarcare, negli anni Cinquanta negli Stati Uniti. Non passò molto tempo prima di veder accostare al nome Gucci termini come classe ed eleganza e di vederne i prodotti apprezzati da personaggi come Audrey hepburn, Jacqueline Kennedy, Maria Callas e la duchessa di Windsor. In questi anni di boom per la ditta Gucci nacquero dei veri e propri classici dell'abbigliamento e degli accessori, come, ad esempio la borsa con la maniglia di bamboo e i mocassini.
E' soprattutto merito dell'abilità di designers Tom Ford e Domenico Da Sole che il marchio Gucci, negli ultimi anni è cresciuto ulteriormente fino a diventare un marchio internazionale che firma con il suo charme e la sua classe profumi, orologi, gioielli, senza dimenticare le famose pelletterie e l’abbigliamento.
Naturalmente le scarpe da ginnastica Gucci non potevano essere diverse e distaccarsi dalle linee guida che hanno sempre contraddistinto la produzione di questa griffe in qualsiasi campo esa sicimentasse. E allora: un distinto stile italiano, materiali di grande pregio, realizzate con una qualità e sapienza impeccabili. Le Gucci sono le sneakers per chi vuole farsi notare, ma che vuole anche un prodotto di qualità superiore.
Hanno sicuramente un prezzo al di sopra della media, ma il design, la fattura e la qualità dei materiali sono anch'essi tutti al di sopra della media.
Gucci e Prada, due grandi marchi della moda che hanno nei loro cataloghi delle scarpe da ginnastica che ogni appassionato o appassionata desidera!
Scarpe da ginnastica di culto
Qualsiasi appassionato di scarpe da ginnastica sa bene che non esistono solo i grandi marchi che tutti conoscono. Il mondo delle scarpe da ginnastica è ricco di marche, ognuna con una caratteristica di design, di materiale o di attitudine, che la differenzia dalle altre.
I veri aficionados delle scarpe sportive, sia per gusto della novità, sia per differenziarsi dagli altri a tutti i costi, sia pure per la effettiva qualità del prodotto, spesso non scelgono brand conosciuti, ma si concentrano sulla marca meno famosa, che però ha una attrattiva speciale che rende differente la persona che anticipa, crea la moda invece di seguirla senza farsi troppe domande.
Vogliamo darvi quindi notizia di diverse marche di scarpe da ginnastica di culto, che, se indossate vi faranno avere quel "quid" in più che solo un capo di abbigliamento diverso e di non facile repribilità riesce a dare.
famoso in Italia ma di grandissima cura. Lo stilista Seishi Tanaka è il creatore di questo marchio. Le scarpe da ginnastica marcate TST sono realizzate con i migliori materiali e rendono disponibile a tutti la qualità delle tecniche più innovative di manifattura e di design. Alcuni nomi di questo marchio:Suede Top Sneaker, Suede Hi Sneaker e le Glazed Sneaker.
Dal Belgio viene invece la Maison Martin Margiela. Le scarpe da ginnastica proposte da questo stilista belga si rifanno al movimento decostruzionista e le sue creazioni sono un inno all’imperfezione, alla personalità e all’eccentricità. Ad esempio le Cross Lace Trainer si distinguono tra le innumerevoli proposte che potete scegliere per un tipo di allacciatura veramente particolare.
YMC è un marchio nato a Londra a metà degli anni Novanta che è ormai diventato di primo livello. I prodotti di YMC si distaccano dalle mode del momento e vogliono essere una soluzione per un abbigliamento intelligente che sia comodo ma anche segno di distinzione. Le sneakers che sono parte della collezione di YMC si chiamano High Top Patent e sono proposte in due colori, Rosso e Nero, e hanno un feel retro e futurista insieme.
Le Veja Volley, sono le dirette discendenti di un modello di scarpe da ginnastica brasiliane degli anni 70. Sono ecocompatibili perché utilizzano la tela di cotone organico per il top e la suola di gomma dell’Amazzonia.
Le Warrior erano l’unico tipo di scarpe da ginnastica che era possibile acquistare in Cina negli anni 70. Ora queste sneakers, nella loro versione originale sono molto difficili da trovare, ma Shumneg Ye, un creatore cinese ha avuto l’idea di produrre un libro che racconta la storia di queste scarpe. Con il volume abbiamo in allegatouna replica di questo tipo di calzature. L'unico problema è che questo libro così particolare è stato realizzato in solo 420 paia.
Le finlandesi Kahru Originals Supergreen sono fatte a mano dallo stesso personale che le produceva nel 1979!
Le Tretorn sono sicuramente conosciute dai fans del tennis perché questo marchio era molto conosciuto tra la fine degli anni sessanta e per tutti i settanta. Le Tretorn Nylite sono state considerate le prime scarpe da tennis di lusso e sono ancora oggi da apprezzare per l’elegante semplicità della linea e la qualità dei materiali.
Jinga è un’altra marca brasiliana che propone scarpe dal look molto intrigante e di grande classe che hanno anche un occhio per l’etica della produzione e dei materiali. Con il loro acquisto date anche un supporto ad un progetto educativo per le aree più povere di Rio De Janeiro.
L'ultimo tipo di calzature di cui voglio parlavi oggi viene da quella che una volta si chiamava Germania Est. La Zeha, questo è il nome delle scarpe da ginnastica di cui parliamo, era il fornitore ufficile degli atleti della Germania Est e della squadra di calcio dell'ex CCCP. Le Zeha erano praticamente sparite, ma ora questo marchio è rinato grazie a due designer tedeschi affascinati dalle linee retro che ora ripropongono.
Il vostro look sarà certamente reso più particolare e personale se sceglierete queste, ma anche altre, marche non molto conosciute di scarpe da ginnastica.
I veri aficionados delle scarpe sportive, sia per gusto della novità, sia per differenziarsi dagli altri a tutti i costi, sia pure per la effettiva qualità del prodotto, spesso non scelgono brand conosciuti, ma si concentrano sulla marca meno famosa, che però ha una attrattiva speciale che rende differente la persona che anticipa, crea la moda invece di seguirla senza farsi troppe domande.
Vogliamo darvi quindi notizia di diverse marche di scarpe da ginnastica di culto, che, se indossate vi faranno avere quel "quid" in più che solo un capo di abbigliamento diverso e di non facile repribilità riesce a dare.
famoso in Italia ma di grandissima cura. Lo stilista Seishi Tanaka è il creatore di questo marchio. Le scarpe da ginnastica marcate TST sono realizzate con i migliori materiali e rendono disponibile a tutti la qualità delle tecniche più innovative di manifattura e di design. Alcuni nomi di questo marchio:Suede Top Sneaker, Suede Hi Sneaker e le Glazed Sneaker.
Dal Belgio viene invece la Maison Martin Margiela. Le scarpe da ginnastica proposte da questo stilista belga si rifanno al movimento decostruzionista e le sue creazioni sono un inno all’imperfezione, alla personalità e all’eccentricità. Ad esempio le Cross Lace Trainer si distinguono tra le innumerevoli proposte che potete scegliere per un tipo di allacciatura veramente particolare.
YMC è un marchio nato a Londra a metà degli anni Novanta che è ormai diventato di primo livello. I prodotti di YMC si distaccano dalle mode del momento e vogliono essere una soluzione per un abbigliamento intelligente che sia comodo ma anche segno di distinzione. Le sneakers che sono parte della collezione di YMC si chiamano High Top Patent e sono proposte in due colori, Rosso e Nero, e hanno un feel retro e futurista insieme.
Le Veja Volley, sono le dirette discendenti di un modello di scarpe da ginnastica brasiliane degli anni 70. Sono ecocompatibili perché utilizzano la tela di cotone organico per il top e la suola di gomma dell’Amazzonia.
Le Warrior erano l’unico tipo di scarpe da ginnastica che era possibile acquistare in Cina negli anni 70. Ora queste sneakers, nella loro versione originale sono molto difficili da trovare, ma Shumneg Ye, un creatore cinese ha avuto l’idea di produrre un libro che racconta la storia di queste scarpe. Con il volume abbiamo in allegatouna replica di questo tipo di calzature. L'unico problema è che questo libro così particolare è stato realizzato in solo 420 paia.
Le finlandesi Kahru Originals Supergreen sono fatte a mano dallo stesso personale che le produceva nel 1979!
Le Tretorn sono sicuramente conosciute dai fans del tennis perché questo marchio era molto conosciuto tra la fine degli anni sessanta e per tutti i settanta. Le Tretorn Nylite sono state considerate le prime scarpe da tennis di lusso e sono ancora oggi da apprezzare per l’elegante semplicità della linea e la qualità dei materiali.
Jinga è un’altra marca brasiliana che propone scarpe dal look molto intrigante e di grande classe che hanno anche un occhio per l’etica della produzione e dei materiali. Con il loro acquisto date anche un supporto ad un progetto educativo per le aree più povere di Rio De Janeiro.
L'ultimo tipo di calzature di cui voglio parlavi oggi viene da quella che una volta si chiamava Germania Est. La Zeha, questo è il nome delle scarpe da ginnastica di cui parliamo, era il fornitore ufficile degli atleti della Germania Est e della squadra di calcio dell'ex CCCP. Le Zeha erano praticamente sparite, ma ora questo marchio è rinato grazie a due designer tedeschi affascinati dalle linee retro che ora ripropongono.
Il vostro look sarà certamente reso più particolare e personale se sceglierete queste, ma anche altre, marche non molto conosciute di scarpe da ginnastica.
Scarpe da Ginnastica Puma e Adidas
Le scarpe da ginnastica e i fratelli Dassler sono quasi sinonimi. Questi due fratelli tedeschi, infatti, dopo avere gestito insieme una fabbrica di scarpe, hanno fondato separatamente due ditte che ancora oggi sono ai vertici di questo settore delle calzature: il marchio Adidas e il marchio Puma.
La Puma fu fondata da Rudolph Dassler dopo lo scioglimento della società con il fratello Adolph, e dopo un breve periodo di "rodaggio" le Puma colsero il primo dei tanti successi futuri quando agli inizi degli anni 50 furono scelte da Joseph Bartel, campione olimpico nella disciplina dei 1500 metri. Il logo del felino che salta è stato associato al marchio Puma nel 1968, anno delle Olimpiadi di Città del Messico. Durante queste Olimpiadi, il corridore nero Tommie Smith, mentre si trovava sul podio della finale dei 200 metri, che aveva vinto, come forma di protesta salutò l'esecuzione dell'inno nazionale americano con il pugno guantato di nero chiuso e sollevato. Oltre a questa forma di protesta, tutto il mondo notò anche le scarpe che portava appogiate alla spalla: quel paio di scarpe da ginnastica erano un paio di Puma. Negli ultimi anni, altri grandissimi atleti hanno scelto le Puma per aiutarli nelle loro performances sportive. Due tra tutti: Diego Armando Maradona e Boris Becker. Il tennista tedesco ha firmato con il suo nome due modelli di Puma da tennis. Le sneakers Puma sono tuttora ai vertici del mercato mondiale delle scarpe da ginnastica.
Le Puma, come abbiamo visto, sono state fondate da Rudolph Dassler nel 1948.
Stesso anno di nascita hanno le Adidas, creatura dell' altro fratello Dassler, Adolph. Il nome Adidas, tra l'altro, nasce proprio dall'unione di Adi, che è il diminutivo di Adolph e Das, le prime tre lettere del cogome Dassler.
La ditta che i due fratelli avevano in comune, era già una ditta di scarpe sportive di grandissimo successo. Ad esempio, il mitico atleta statunitense Jesse Owen, che vinse quattro medaglie d'oro alle olimpiadi di Berlino, indossava scarpe realizzate nel laboratorio dei fratelli Dassler.
Le Adidas, sono anch'esse una storia di successo e annoverano nel loro catalogo passato e recente decine di modelli fortunati, che fanno gola a tutti gli appassionati di calzature sportive, ma anche ai patiti della moda. Le Adidas Superstar, ad esempio, sono un modello molto apprezzato da chi pratica sport, ma sono anche una scarpa di culto del mondo Hip-hop, grazie alla pubblicità fatta dai RunDmc, gruppo mitico per questo genere di musica e grande appassionato delle Adidas e delle Superstar in particolare.
Oggi come oggi le Adidas dividono le loro proposte in tre gradi settori: le Adidas Originals, che sono disponibili anche con il nome di Adidas Heritage Line, le Adidas Performance, che sono orientate al mondo dello sport professionale e le Adidas Y3, marchio che nasce dalla collaborazione tra Adidas e Yohji Yamamoto, un famoso designer.
Puma e Adidas nascono quindi dalla genialità e capacità di due fratelli, che stavano avendo grande successo in coppia, ma che hanno deciso di provare a realizzare i loro sogni ciascuno per suo conto, scelta che, in fondo, non ha fatto che bene al settore delle scarpe da ginnastica e agli appassionati di tutto il mondo.
La Puma fu fondata da Rudolph Dassler dopo lo scioglimento della società con il fratello Adolph, e dopo un breve periodo di "rodaggio" le Puma colsero il primo dei tanti successi futuri quando agli inizi degli anni 50 furono scelte da Joseph Bartel, campione olimpico nella disciplina dei 1500 metri. Il logo del felino che salta è stato associato al marchio Puma nel 1968, anno delle Olimpiadi di Città del Messico. Durante queste Olimpiadi, il corridore nero Tommie Smith, mentre si trovava sul podio della finale dei 200 metri, che aveva vinto, come forma di protesta salutò l'esecuzione dell'inno nazionale americano con il pugno guantato di nero chiuso e sollevato. Oltre a questa forma di protesta, tutto il mondo notò anche le scarpe che portava appogiate alla spalla: quel paio di scarpe da ginnastica erano un paio di Puma. Negli ultimi anni, altri grandissimi atleti hanno scelto le Puma per aiutarli nelle loro performances sportive. Due tra tutti: Diego Armando Maradona e Boris Becker. Il tennista tedesco ha firmato con il suo nome due modelli di Puma da tennis. Le sneakers Puma sono tuttora ai vertici del mercato mondiale delle scarpe da ginnastica.
Le Puma, come abbiamo visto, sono state fondate da Rudolph Dassler nel 1948.
Stesso anno di nascita hanno le Adidas, creatura dell' altro fratello Dassler, Adolph. Il nome Adidas, tra l'altro, nasce proprio dall'unione di Adi, che è il diminutivo di Adolph e Das, le prime tre lettere del cogome Dassler.
La ditta che i due fratelli avevano in comune, era già una ditta di scarpe sportive di grandissimo successo. Ad esempio, il mitico atleta statunitense Jesse Owen, che vinse quattro medaglie d'oro alle olimpiadi di Berlino, indossava scarpe realizzate nel laboratorio dei fratelli Dassler.
Le Adidas, sono anch'esse una storia di successo e annoverano nel loro catalogo passato e recente decine di modelli fortunati, che fanno gola a tutti gli appassionati di calzature sportive, ma anche ai patiti della moda. Le Adidas Superstar, ad esempio, sono un modello molto apprezzato da chi pratica sport, ma sono anche una scarpa di culto del mondo Hip-hop, grazie alla pubblicità fatta dai RunDmc, gruppo mitico per questo genere di musica e grande appassionato delle Adidas e delle Superstar in particolare.
Oggi come oggi le Adidas dividono le loro proposte in tre gradi settori: le Adidas Originals, che sono disponibili anche con il nome di Adidas Heritage Line, le Adidas Performance, che sono orientate al mondo dello sport professionale e le Adidas Y3, marchio che nasce dalla collaborazione tra Adidas e Yohji Yamamoto, un famoso designer.
Puma e Adidas nascono quindi dalla genialità e capacità di due fratelli, che stavano avendo grande successo in coppia, ma che hanno deciso di provare a realizzare i loro sogni ciascuno per suo conto, scelta che, in fondo, non ha fatto che bene al settore delle scarpe da ginnastica e agli appassionati di tutto il mondo.
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